Blog

Le Statine, nemiche del colesterolo

Le Statine, nemiche del colesterolo

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

La morte da malattie cardiache di circa il 25% al 35%. Gli studi dimostrano anche che le statine possono ridurre le probabilità di attacchi cardiaci di circa il 40%. Le stime sono che oltre alle persone che li prendono già, altri 15-20 milioni di persone dovrebbero assumere farmaci statinici basandosi sui fattori di rischio per le malattie cardiache. Il medico può fare un semplice test di sangue per determinare la quantità di colesterolo nel sangue. Se hai livelli elevati di colesterolo LDL ("cattivo"), hai maggiori probabilità di malattie cardiache, specialmente quando ci sono altri fattori che aumentano il rischio. In base al rischio complessivo, il medico può raccomandare di assumere statine per aiutare a ridurre Il tuo colesterolo da una certa percentuale.

Tuttavia, non tutti i colesterolo sono cattivi. Per esempio, è bene avere livelli elevati di colesterolo HDL ("buono"). Il colesterolo HDL impedisce l'accumulo di placca nelle arterie trasportando il colesterolo cattivo (LDL) dal sangue al fegato.I farmaci della statina funzionano bloccando l'azione dell'enzima epatico responsabile della produzione di colesterolo. Troppo il colesterolo nel sangue può causare un accumulo di placca sulle pareti delle arterie. Quel accumulo può infine causare le arterie a stretto o indurire. I coaguli improvvisi di sangue in queste arterie ristrette possono causare un attacco cardiaco o ictus.L'azione delle statine si esplica bloccando l'enzima del fegato che si interessa della sintesi del colesterolo che prende il nome di idrossi-metilglutaril coenzima A reduttasi (HMG-CoA reduttasi)e pertanto vengono considerati degli inibitori di tale enzima.Infatti le statine riducono i livelli di colesterolo LDL e di colesterolo totale. Allo stesso tempo, abbassano i trigliceridi e aumentano i livelli di colesterolo HDL. Le statine possono anche aiutare a stabilizzare le placche nelle arterie.

Il mantenimento di uno stile di vita sano durante la presa di una statina può migliorare l'efficacia del farmaco. Nonostante la loro enorme efficacia terapeutica, le statine non sono prive di effetti collaterali che interessano soprattutto il fegato.Alterazioni della funzionalità epatica e dolori muscolari rientrano tra gli effetti indesiderati più comuni. Per questo motivo l'impiego delle statine è controindicato negli alcolisti, in gravidanza, in allattamento, nei bambini e nei pazienti con disfunzioni epatiche,in quest'ultimo caso è buona regola monitorare periodicamente i livelli di transaminasi nel sangue. Non vanno inoltre associate ai fibrati,farmaci ipolipidemizzanti utili per abbassare i livelli di trigliceridi nel sangue, per il rischio di miopatia, rabdomiolisi ed insufficienza renale.

 

 

Salvatore Caruso
Author: Salvatore CarusoEmail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Informazioni sull'autore
Sono uno studente iscritto al quinto anno del corso di laurea "Medicina e Chirugia" dell'Università degli studi di Catania, interno in malattie dell'apparato cardiovascolare. Fin dalla prima giovinezza, sono stato affascinato dallo straordinario mondo delle scienze mediche. Credo vivamente che la figura del medico sia essenziale per permettere alle persone di vivere nel benessere la propria salute, e per tale motivo vi riporto una famosa citazione di Galeno: "Lo scopo dell'arte medica è la salute, il fine è ottenerla".
Articoli dell'autore

e-max.it: your social media marketing partner

Sei uno specialista?

Sei uno specialista? Gestisci una palestra e offri servizi di cardio fitness? Sei il titolare di una farmacia? Entra a far parte del nostro network e inizia subito a offrire la tua consulenza e i tuoi servizi.  

Iscriviti

Progetto ideato da

Cuore sempre in forma? Scopri come ricevere consigli utili per il benessere e la salute del tuo cuore.  Leggi tutto
Toggle Bar

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.